In questo periodo, come tutti noi sappiamo, riuscire a reperire una scheda video è praticamente impossibile, ma forse Intel con le sue GPU Xe-HPG può risolvere in parte questo problema. Infatti le schede video più chiacchierate del momento sono proprio loro, grazie alla sua campagna di promozione dell’architettura grafica Xe-HPG che prevede una caccia al tesoro che inizierà il 26 Marzo annunciata da un video Teaser sul sito Intel.
Nello specifico, Intel ha pubblicato il video teaser sulla microarchitettura Xe-HPG su Twitter, dove viene sottolineato il fatto che Xe-HPG costituisce sia un’evoluzione che un’estensione dell’architettura Xe-LP. Ci sono inoltre tre messaggi criptati che dopo averli decodificati portano a questo link, in cui appunto è possibile vedere le informazioni al riguarda della caccia al tesoro. Inoltre sono presenti anche un paio di coordinate – 79.0731W e 43.0823N – che indicano un punto a ovest dell’isola di Goat, punto in cui sono presenti le Cascate del fiume Niagara.
Sappiamo che Intel è solita ad assegnare ai suoi prodotti nomi in codice inerenti alla geografia. Da queste cordinate quindi si pensa che le prime schede video targate Intel avranno come nome in codice Niagara Falls.
Cosa sappiamo sulle GPU Intel Xe-HPG
Beh, fino ad ora siamo certi che Intel ha avviato la sua prima GPU basata sull’architettura Xe-HPG alla fine dello scorso ottobre. Ha inoltre avviato anche la sua produzione, lo sviluppo dei driver, i vari test necessari per portare un nuovo chip sul mercato.
Di solito questo tipo di test richiedono un anno per essere completati, quindi ci aspetta un rilascio verso la fine del 2021. Ma questa caccia al tesoro fa pensare che queste schede arriveranno prima del previsto, infatti non ha senso tirare su una campagna pubblicitaria di questo tipo se le schede in questione verranno presentate fra più di 6 mesi.
Da alcuni leak precedenti le schede video Intel DG2 hanno da poco superato i primi test pubblici su 3DMark Mesh Shader, e come riportato dai nostri colleghi di Videocardz, abbiamo la possibilità di dare un occhiata alla prima lista delle specifiche, nonchè dell’intera famiglia di schede video Intel Xe-HPG con gpu df2.
Vi portiamo la lista leakata delle GPU:
- DG2-512EU – 4096SU – Bus a 256-bit – 8/16 GB GDDR6;
- DG2-384EU – 3072SU – Bus a 192-bit – 6/12 GB GDDR6;
- DG2-384EU – 2048SU – Bus a 128-bit – 4/8 GB GDDR6;
- DG2-384EU – 1536SU – Bus a 128-bit – 4 GB GDDR6;
- DG2-128EU – 1024SU – Bus a 64-bit – 4 GB GDDR6;
- DG2-128EU – 768SU – Bus a 64-bit – 4 GB GDDR6.
Come la stessa Intel ha affermato, queste schede video saranno orientate al gaming ad alte prestazioni, con un’efficienza computazionale simile alla serie Xe-HPC, capacità grafiche della serie Xe-LP e scalabilità della serie Xe-HP. Le principali varianti dovrebbero quindi essere tre, che andranno a dividere l’offerta in fasce prestazionali.
In cima ci sarà la DG2 a 512 Execution Unit, seguita dalla scheda di fascia media con 384 Execution Unit EU e la DG2 come scheda video di fascia bassa, con 128 Execution Unit. A loro volta questi tre chip grafici saranno suddivisi in diverse offerte, dividendole per Shading Unit e VRAM.
Per quanto riguarda la top di gamma sappiamo qualcolsa in più. Tramite Geekbench questa GPU DG2-512EU viene rilevata con 512 Execute Unit (EU) che, facendo due calcoli, si traducono in un totale di 4096 core di elaborazione. Dovrebbe inoltre essere dotato di 16GB di memoria GDDR6 su BUS a 256 bit anche se Geekbench rileva poco più di 12GB, mentre la frequenza di clock del chip è pari a 1,8 GHz. Inoltre dal socket della CPU si può anche capire come questa GPU nei test è affiancata a un processore Alder Lake, quindi di dodicesima generazione.
Inoltre tramite un altro tweet sempre da parte di Intel, tweetato dell’ingegnere di casa Intel Raja Koduri, si può capire la potenza di calcolo di queste GPU. In questo Tweet appare una foto dello stesso Koduri assieme ad altri dipendenti Intel che osservano un monitor con il test grafico 3DMark in corso e la seguente didascalia: “Dal 2012 al 2021, nello stesso laboratorio Intel Folsom, molti degli stessi ingegneri ma con più capelli grigi. All’epoca ero in Apple, all’opera sulla pre-produzione di Crystal Well, 9 anni dopo sto giocando con una GPU che è circa 20 volte più veloce”.
Facciamo quindi un paio di calcoli. Crystal Well si tratta di una CPU desktop Haswell con 128 MB aggiuntivi di cache DRAM incorporata e chip grafico integrato Iris Pro 5200. Questa scheda grafica integrata aveva nei benchmark registrati su 3D Mark Fire Strike un punteggio di circa 1.450 punti. Ciò significa che moltiplicando peril risultato la scheda grafica della serie Intel Xe-HPG (la top di gamma, quindi la DG2-512EU) a prestazioni molto vicini alla scheda NVIDIA GeForce RTX 3070.
Se questo fosse vero, Intel ha per le mani un vero capolavoro, visto che la RTX 3070 è una scheda perfetta per giocare in 2k ad alto refresh rate e in 4k a 60fps con qualche compromesso. Qualcuno potrebbe credere che Intel non sia comunque al livello di NVIDIA e AMD visto che la sua massima scheda ha prestazioni simili alla scheda video di fascia media delle due case già affermate sul mercato, ma ricordiamo che la fascia bassa e media delle schede grafiche coprono all’incirca più del 85% di tutte e GPU in commercio. (basta dare un occhiata per esempio ai report di steam).
Se queste schede arriveranno sul mercato molto presto, e visto che Intel può produrre queste schede da se visto che ha fabbriche personali, potranno essere un ottima alternativa se la disponibilità sarà migliore (e lo sarà visto la produzione propria) rispetto alla concorrenza.
Non ci resta che attendere il 26 Marzo per vedere in cosa si trasforma questa caccia al tesoro. Per altre informazioni sulle nuove schede video vi consigliamo di seguire la nostra categoria dedicata, e anche la nostra pagina Facebook.
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